TRAP

Fleboterapia Rigenerativa Tridimensionale Ambulatoriale

La fleboterapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale (TRAP) è una metodica realizzata dal Professor Sergio Capurro dopo più di 10 anni di sperimentazione.
Si tratta di una terapia medica (NON CHIRURGICA) che ha lo scopo di risolvere anche i casi di vene varicose più gravi in modo duraturo, minimizzando le complicanze della scleroterapia tradizionale.
In realtà le vene varicose (vene dilatate e tortuose visibili ad occhio nudo) e le teleangectasie (capillari rossi e blu) rappresentano l’effetto della malattia e non la causa.
 
La malattia è l’insufficienza venosa superficiale degli arti inferiori e la causa di questa insufficienza circolatoria è rappresentata da una debolezza congenita delle pareti vascolari che, sotto l’influenza di diversi fattori di rischio (l’età, gli ormoni, lo stile di vita, l’obesità, la postura, ecc. ….), diventa sempre più manifesta: le pareti vascolari sono via via più deboli, le valvole delle vene diventano incontinenti e così la pressione venosa aumenta progressivamente in tutto il circolo superficiale e le vene si dilatano.
Ecco perché la dilatazione delle vene visibili è l’espressione di un aumento della “pressione venosa” a livello di vasi più profondi, detti perforanti, vasi che non possiamo vedere ad occhio nudo e che hanno l’importante ruolo di mettere in comunicazione il circolo superficiale con quello profondo.
 
E’ necessario curare l’insufficienza vascolare delle vene perforanti, più profonde e quindi non visibili, prima di trattare varici e teleangectasie con farmaci che ne determinano l’occlusione, perché in questo modo potremmo peggiorare la situazione: le vene perforanti continuerebbero e mantenere elevati valori pressori e questo determinerebbe l’insorgenza di nuove dilatazioni venose.
Il farmaco utilizzato per la fleboterapia ha un effetto infiammatorio più blando rispetto alle soluzioni sclerosanti classiche, così è possibile evitare l’occlusione del vaso.
L’effetto del farmaco è stato chiamato dal Professor Capurro, ”rigenerazione“per sottolineare il ripristino della struttura parietale dei vasi trattati: è stato dimostrato, attraverso preparati istologici osservati al microscopio, che la parete vasale va incontro ad un aumento di spessore, in assenza di sclerosi e con persistenza di fibre elastiche.
Questo significa che si ha una riduzione del calibro delle vene trattate e, di conseguenza, una riduzione della pressione venosa per ritrovata continenza e capacitanza vascolare.
Lo scopo della terapia deve essere il ripristino di una funzione circolatoria corretta a livello del circolo superficiale sia per quanto riguarda le vene visibili ad occhio nudo che quelle non visibili.

TRAP - fleboterapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale